Immagine: Bas Princen, 2011

Il concetto di urbanizzazione planetaria è oggi un tema ampiamente dibattuto. I confini urbani sono esplosi fino a comprendere vasti territori ben oltre i limiti anche delle più grandi mega regioni urbane. Nuovi modelli di urbanizzazione si stanno cristallizzando in ambienti diversi, sfidando le concezioni ereditate dalla città come zona delimitata e insediamento di tipo denso. Il progetto esplora e analizza diversi esempi di urbanizzazione estesa e propone un ripensamento radicale delle cartografie ereditate della città, a tutte le scale spaziali, includendo sia spazi costruiti, che non costruiti. Questo tema della ricerca urbana ha urgente bisogno di ulteriori lavori di base empirici e teorici, e ha grandi implicazioni per la pianificazione e la progettazione urbana. Al centro del progetto si trova lo sviluppo di uno schema teorico e metodologico che consenta l’analisi dell’urbanizzazione estesa e la generazione di nuovi concetti e proposte di progettazione urbana. Il progetto lancerà traiettorie di ricerca transdisciplinari per analizzare e confrontare territori selezionati di urbanizzazione estesa in diverse parti del mondo, tra cui la regione transfrontaliera di Singapore (olio di palma), l’Amazzonia brasiliana (reti di comunicazione), il Mare del Nord (energia), il corridoio dell’Africa occidentale (megaregione emergente), il Bengala Occidentale (migrazione per lavoro stagionale) e la campagna europea (spopolamento e nuove economie). Il lavoro di ricerca coinvolge un gruppo di dottorandi e post-dottorandi con una formazione in architettura, urbanistica e studi urbani del Future Cities Laboratory di Singapore e del Dipartimento di Architettura dell’ETH di Zurigo. Il risultato sarà pubblicato in un libro che offrirà un contributo fondamentale a questo settore emergente.

Partecipanti

Prof. Christian Schmid
Asst. Prof. Milica Topalovic
Elisa Bertuzzo
Rodrigo Castriota
Alice Herzog-Fraser
Nikos Katsikis
Metaxia Markaki
Kit Ping Wong
Hans Hortig
Nancy Couling

Collaborazione

AbdouMaliq Simone
Philippe Rekacewicz