Dr. Anastasios Kouvelas | Ingegneria e controllo del traffico
Controllo del traffico indipendente dai modi di trasporto
Gli sviluppi futuri della mobilità poggiano in larghissima parte su una complementarità e commistione di modi di trasporto. Da questo punto di vista è estremamente interessante la potenziale utilità (ad es. sociale ed economica) di una gestione della mobilità che abbracci tutti i modi di trasporto. I pendolari pensano e pianificano la propria mobilità in modo molto vario e hanno accesso a informazioni e pianificazioni del tragitto multimodali. Lo stesso dovrebbe valere anche per i fornitori delle relative infrastrutture (ad es. i gestori delle reti viarie). Per la maggior parte degli spostamenti vengono utilizzati più modi di trasporto, compresi sistemi di gestione della mobilità. I sistemi di gestione della mobilità futuri dovrebbero quindi considerare la comunicazione tra i singoli sistemi e la loro complementarità e interazione. Nei fatti la maggior parte dei modi di trasporto è assolutamente complementare per quanto riguarda velocità, accessibilità e capacità perché, mentre i treni possono raggiungere un’elevata capacità per un numero limitato di nodi (le stazioni), le auto possono collegare quasi qualsiasi punto; inoltre nelle aree urbane le modalità di trasporto attive come lo spostamento a piedi e in bicicletta permettono l’accesso a (quasi) qualsiasi luogo.
Le questioni di ricerca trattate da questo progetto riguardano l’ambito della controllabilità di reti con più modi di trasporto e, in particolare, la definizione di limiti superiori e inferiori per la potenziale utilità di un controllo della mobilità multimodale. Le domande trattate sono le seguenti:
a) Quali sistemi e tecnologie esistenti sono in grado di modellare un controllo del traffico multimodale?
b) Quali approcci in grado di gestire il controllo in un ambiente multimodale sono già stati sviluppati in ambito accademico?
c) Quali tecnologie e potenziali scenari futuri è possibile determinare a medio o lungo termine?
d) Che banchi di prova in grado di stabilire i possibili e vari scenari futuri è possibile definire?
e) Che utilità può essere rilevata e quantificata in tali scenari di prova?
