La città asiatica di Hong Kong è caratterizzata da dinamiche demografiche ed economiche straordinarie. In passato sotto il dominio britannico, con il passaggio del potere, avvenuto nel 1997, la città ha subito un cambiamento radicale nel suo orientamento. La costituzione della Regione Amministrativa Speciale (RAS) di Hong Kong come una città-stato implica un rapporto ambiguo e problematico con la Repubblica Popolare Cinese. Con un profilo che va sempre più delineandosi come quello di un centro finanziario e per i servizi su scala globale, mentre il settore industriale si sposta e si espande nella regione del delta del Fiume delle Perle, Hong Kong continua a ricoprire un ruolo preciso e di primo piano all’interno di questa competitiva rete di città.
Hong Kong è una città portuale, caratterizzata da un grande volume di transito di merci e di persone. Fin dagli anni ’50 ha conosciuto una crescita senza precedenti, grazie al fatto di essere un punto di passaggio tra il sud est asiatico, la Cina e il resto del mondo, aiutato da un incessante flusso di migranti economici e politici provenienti dal continente. Il rapido ritmo con cui ha dovuto lavorare il settore dell’industria edilizia per fronteggiare la necessità di alloggio della popolazione in arrivo, che ha occupato ogni area disponibile, ha richiesto pragmatismo, innovazioni architettoniche ed urbanistiche e cooperazione tra autorità pubbliche e attori privati.
Queste forti spinte, combinate con le condizioni naturali specifiche del terreno montuoso caratterizzato da foreste tropicali e dalla mancanza di terreno edificabile, hanno fatto di Hong Kong una città dalla bellezza straordinaria e caratterizzata da diversi estremi urbanistici. È la città con la più alta densità urbana al mondo, con 6.6 milioni di abitanti e un indice di sfruttamento territoriale (IST) che varia tra 10 e 12. È la metropoli con il più basso tasso di possesso di automobili private al mondo, in cui i residenti ricorrono quasi esclusivamente ai trasporti pubblici, ed è comunque considerata una città a misura di pedone. Dal punto di vista architettonico presenta un’unica tipologia costruttiva, con efficienti edifici costruiti su parcheggi e aree commerciali progettati in modo parametrico.