Prof. Dr. Adrienne Grêt-Regamey | Pianificazione paesaggistica e sistemi urbani
Evoluzione della pianificazione agricola (PAgr+)
Introduzione
Un importante motivo per l’insufficiente attuazione delle pianificazioni è rappresentato dalla mancanza di accettazione e cooperazione da parte delle parti coinvolte. Spesso gli addetti ai lavori si concentrano sui contenuti della pianificazione; la comunicazione serve in prima istanza a raccogliere ulteriori informazioni settoriali e specialistiche. Le pianificazioni passate mostrano però che il mero sapere specialistico non è efficace e può sortire un effetto solo se confluisce in un modello comunicativo e se le pianificazioni sono supportate da una base di valori condivisi.
Motivazioni
Molti dei problemi riscontrati nell’attuazione delle pianificazioni derivano dal fatto che il compito di pianificazione viene percepito e valutato in modo diverso dalle parti coinvolte. Il processo di pianificazione vede scontrarsi opinioni, valori e interessi diversi; ci si affronta per stabilire chi avrà quale vantaggio e chi dovrà assumersi quali oneri. Per creare un processo di pianificazione proficuo e ottenere un’elevata accettazione e la successiva attuazione, è di vitale importanza il modo in cui si manifestano e vengono messe in relazione tra di loro le varie posizioni.
Il processo di pianificazione poggia quindi su due pilastri: il confronto a livello settoriale e specialistico e il coinvolgimento delle parti attraverso un processo comunicativo adeguato.
La pianificazione agricola (PAgr) è un affermato procedimento informale per il coordinamento dello sviluppo territoriale nelle regioni rurali. Per incrementare l’accettazione delle pianificazioni occorre mostrarne gli effetti in un processo partecipativo ed elaborare obiettivi di sviluppo insieme alle parti coinvolte. Ciò riguarda soprattutto la forma data all’utilizzo del territorio in considerazione della revisione della LPT, della rivitalizzazione delle acque, delle pianificazioni locali, dei progetti di collegamento, qualità paesaggistica e infrastrutture e dell’edilizia al di fuori della zona edificabile.
Obiettivo
L’obiettivo del progetto è quello di ampliare la pianificazione agricola, finora prevalentemente settoriale, facendone uno strumento utilizzabile anche in altri ambiti. Questo strumento ha il potenziale di coordinare gli sviluppi nel territorio rurale; i vari gruppi d’interesse devono però cooperare in tal senso. Allo stesso modo, lo strumento deve essere in grado di sostenere la formulazione di una visione comune.
La finalità consiste nel potenziamento dei processi informativi e comunicativi nell’ambito del processo di PAgr, allo scopo di combinare e sfruttare in maniera sinergica i vari interessi presenti sul territorio rurale. L’intento è inoltre quello di sviluppare appositi moduli computerizzati, finalizzati soprattutto all’integrazione di scenari, visualizzazioni e indicatori.
Svolgimento
Per identificare le esigenze e i requisiti specifici del processo sono state analizzate le PAgr svolte finora. Ci si è concentrati principalmente sulle finalità, sugli indicatori e sui tipi di utilizzo del territorio di cui ci si è serviti fino a questo momento.
Le esigenze relative alle parti sono state dedotte attraverso un’analisi SWOT che ha visto coinvolto il gruppo direttivo e di sorveglianza (42 persone). Su questa base è stata elaborata soprattutto la strategia inerente all’ulteriore sviluppo della PAgr, che prevede:
- l’elaborazione di modelli partecipativi di utilizzo del territorio per mezzo di reti bayesiane con il coinvolgimento di gruppi di esperti
- lo sviluppo di un tool per la rappresentazione di visualizzazioni paesaggistiche generiche basate su scenari calcolati
- lo sviluppo di indicatori chiave per la PAgr
- la creazione di una piattaforma a sostegno della comunicazione all’interno del processo di PAgr allargata
- l’ampliamento e completamento della struttura modulare della PAgr e in particolare l’integrazione della visione
Risultati previsti
Come risultato verrà elaborata una piattaforma modulare che, in qualità di tool di visione di facile utilizzo, rafforzerà la pianificazione nei territori rurali, utilizzando la modellizzazione partecipativa, la visualizzazione e indicatori nuovi e già esistenti al fine di rendere possibile la valutazione anticipata dei possibili sviluppi territoriali. Lo sviluppo fondato di visioni e strategie e un solido controlling in seno al processo di pianificazione consentono, attraverso la PAgr, di sostenere gli sviluppi perseguiti, come la collaborazione e la partecipazione intercomunali.
Partecipanti
Adrienne Grêt-Regamey
Enrico Celio
Sven-Erik Rabe
Finanziamento
Ufficio federale dell’agricoltura (UFAG)
Canton Argovia
Canton Glarona
Canton Lucerna
Canton Soletta
Canton San Gallo
Canton Vaud
Durata del progetto
Dicembre 2015 – dicembre 2018
Stato
Progetto in corso